Il DL Aiuti quater (articolo 8, Dl n. 176/2022) ha previsto anche per il 2023 un contributo per l’adeguamento dei registratori di cassa.

Gli interessati dalla norma sono i soggetti passivi di imposta che effettuano le operazioni  di commercio al minuto e attività assimilate e che “memorizzano elettronicamente e trasmettono telematicamente all’Agenzia delle entrate i dati relativi ai corrispettivi giornalieri”.
In particolare, tramite registratori di cassa opportunamente adattati o Server-RT o tramite procedura web gratuita disponibile sul portale “Fatture e Corrispettivi, si memorizza elettronicamente e si trasmettano telematicamente i corrispettivi giornalieri garantendone l’inalterabilità e la sicurezza dei dati.

Il Bonus casse telematiche incentiva il rinnovo degli apparecchi, per adeguarli a quanto sopra, presso negozi ed esercenti che sono chiamati alla trasmissione dei corrispettivi, in relazione a tutte le attività di commercio al minuto e a quelle assimilate.

Si prevede un contributo sotto forma di credito d’imposta:

  • pari al 100% della spesa sostenuta
  • entro il limite massimo di 50 euro per ciascuno strumento di memorizzazione e trasmissione

Il credito potrà essere utilizzato in compensazione c.d. “orizzontale” ossia compensazione tra tributi diversi, senza applicazione dei limiti annuali:

  • per le compensazioni di tributi e contributi
  • per crediti d’imposta riportati nel quadro RU per 250.000 euro

Si potrà fruire del credito di imposta di cui sopra a decorrere dalla prima liquidazione IVA periodica successiva al mese in cui la fattura relativa all’adeguamento degli strumenti è stata annotata nel registro degli acquisti.

Il pagamento del corrispettivo di tale fattura dovrà essere eseguito “con modalità tracciabile”.

Rimaniamo a disposizione per qualsiasi chiarimento e per assistenza nella predisposizione e invio della richiesta.