In base alla recente approvazione in sede di CDM della Legge di Stabilità 2016, attualmente in visione presso il Parlamento Europeo di Bruxelles, si comunica che lo sgravio triennale INPS di 8.500,00 euro previsto dalla L.190/2014, sarà ampiamente ridimensionato a decorrere dal Gennaio 2016, passando presumibilmente dagli attuali 8.500,00 euro a 3.200,00 euro annue per due anni, e verrà ulteriormente rivisto al ribasso per l’anno 2017.

Tutte le aziende che hanno in corso rapporti di lavoro a tempo determinato ed intendano stabilizzarli o sono interessate ad assumere personale a tempo indeterminato sono pregate di prendere visione di quanto sopra al fine di poter usufruire dello sgravio massimo.

Si ricorda che per poter usufruire dell’agevolazione l’azienda deve presentare regolarità contributiva, essere in regola con il DVR (l.81/2008), rispettare il CCNL di appartenenza, rispettare il diritto di precedenza ed assumere personale che negli ultimi 6 mesi non abbia avuto contratti a tempo indeterminato con qualsiasi datore di lavoro o negli ultimi 3 mesi non abbia avuto rapporto a tempo indeterminato con il solito datore di lavoro o con aziende ad esso collegate.

Rientrano nella normativa P.Iva, contratti a progetto, intermittenti, occasionali; restano esclusi i rapporti di Lavoro Domestico e di Apprendistato.

Per il settore agricolo le assunzioni non possono riguardare lavoratori che sono stati a tempo indeterminato (OTI) nel corso del 2014 o lavoratori a tempo determinato (OTD) che nel medesimo anno abbiano avuto un numero non inferiore a 250 giornate, risultanti dagli elenchi anagrafici. L’incentivo per questo settore è a domanda.

L’INPS evade le istanze, seguendo l’ordine cronologico e fino ad esaurimento fondi.”

L’agevolazione viene riconosciuta per i contributi INPS a carico azienda, ne restano esclusi i contributi a carico dipendente (IVS), IRPEF ed INAIL”.

 
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