Mercoledì 31 Maggio 2017 scadrà il termine per la presentazione della comunicazione della liquidazione periodica IVA, come previsto dal decreto fiscale collegato alla legge di Bilancio 2017. Il modello di comunicazione deve essere presentato esclusivamente per via telematica, direttamente dal contribuente o tramite intermediari abilitati.

Soggetti interessati

L’obbligo di presentazione della comunicazione riguarda i soggetti passivi IVA in applicazione delle disposizioni contenute nell’art. 21-bis, D.L. n. 78/2010. Sono esonerati dalla presentazione della comunicazione, invece, i soggetti passivi non obbligati alla dichiarazione annuale IVA o all’effettuazione delle liquidazioni periodiche, sempre che, nel corso dell’anno, non vengano meno le condizioni di esonero. (Tale comunicazione è presentata anche nell’ipotesi di liquidazione con eccedenza a credito.)

Sanzioni

Nel caso di mancata, incompleta o errata comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche IVA, si applica la sanzione da 500 a 2.000 euro, ridotta alla metà se la regolarizzazione avviene entro 15 giorni o se, (sempre entro 15 giorni), viene effettuata la trasmissione corretta dei dati.

Credito d’imposta

In base all’art. 21-ter del D.L. n. 78/2010, viene attribuito ai soggetti in attività nel 2017, un credito d’imposta di 100 euro per l’adeguamento tecnologico necessario per adempiere agli obblighi di comunicazione trimestrale dei dati delle fatture e delle liquidazioni periodiche IVA.

Il credito d’imposta è riconosciuto agli operatori che, nell’anno precedente a quello in cui il costo per l’adeguamento tecnologico è stato sostenuto, hanno realizzato un volume d’affari non superiore a 50.000 euro. Il credito d’imposta non concorre alla formazione del reddito ai fini delle imposte sui redditi e del valore della produzione ai fini IRAP e, inoltre, è utilizzabile esclusivamente in compensazione “orizzontale”, a decorrere dal 1° gennaio 2018.