Via libera al credito di imposta per le imprese che effettuano interventi di bonifica dall’amianto su beni e strutture produttive ubicate in Italia, dal 1.1.2016 al 31.12.2016.
Il credito è previsto nella misura del 50% delle spese sostenute per tali interventi e spetta a condizione che la spesa complessiva per ogni progetto di bonifica sia pari almeno a 20.000,00 euro.
Gli interventi ammissibili sono:

  • Interventi di rimozione e smaltimento dell’amianto presente in coperture e manufatti di beni e strutture produttive;
  • Spese per la rimozione e smaltimento di lastre di amianto piane o ondulate, coperture in eternit;
  • Spese per la rimozione e smaltimento di tubi, canalizzazioni e contenitori per il trasporto e lo stoccaggio di fluidi ad uso civile e industriale in amianto;
  • Spese per la rimozione e smaltimento di sistemi di coibentazione industriali in amianto;
  •  Spese di consulenze professionali e perizie tecniche nei limiti del 10% delle spese complessive sostenute.

Per il riconoscimento del credito di imposta, le imprese, a partire dal 16.11.2016 e sino al 31.03.2017, potranno presentare al Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare apposita domanda, da presentarsi tramite portale web accessibile dalla home page del Ministero dell’Ambiente, registrandosi a partire dal 27.10.2016.

Nella domanda dovrà essere specificato:

  • il costo complessivo degli interventi
  • l’ammontare delle spese singole
  • l’ammontare del credito di imposta richiesto
  • di non usufruire di altre agevolazioni per la medesima spesa.

Alla domanda dovranno essere allegati:

  • attestazione delle spese sostenute
  • dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà relativa agli altri aiuti eventualmente fruiti
  • dichiarazione relativa all’informazione antimafia

Studio Pucci Associati