Dal 20 marzo al 20 aprile 2023 sarà possibile presentare digitalmente la domanda per richiedere l’incentivo Turismo FRI – TUR, Previsto dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), e promosso dal Ministero del Turismo (Avviso pubblico del 5 agosto 2022), con l’obiettivo di migliorare i servizi di ospitalità e di potenziare le strutture ricettive.

La misura è finalizzata ad investimenti medio-grandi, compresi tra 500.000 e 10 milioni di euro. I progetti devono essere realizzati entro il 31 dicembre 2025.

Possono accedere alla domanda di finanziamento:

  • Alberghi
  • Agriturismi
  • Strutture ricettive all’aria aperta
  • Imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale
  • Stabilimenti balneari
  • Complessi Termali
  • Porti turistici
  • Parchi tematici, inclusi quelli acquatici e faunistici

Sono previste due forme di incentivo:

  • contributo diretto alla spesa: concesso sulla base degli importi ammissibili delle spese, tenuto conto delle percentuali massime sulla base della dimensione dell’impresa e della localizzazione dell’investimento. Percentuale massima: 35% dei costi e delle spese ammissibili;
  • finanziamento agevolato: concesso da Cassa Depositi e Prestiti ad un tasso nomi-nale annuo pari allo 0,5%, con una durata compresa tra 4 e 15 anni, comprensiva di un periodo di preammortamento della durata massima di 3 anni, a partire dalla data di sottoscrizione del contratto di finanziamento. Al finanziamento agevolato deve essere abbinato un finanziamento bancario a tasso di mercato di pari importo e durata, erogato da una banca finanziatrice che aderisce alla Convenzione del 29 agosto 2022 firmata dal Ministero del Turismo, Associazione Bancaria Italiana e Cassa Depositi e Prestiti.

Sono ammissibili al finanziamento le spese sostenute per gli interventi di:

  • riqualificazione energetica;
  • riqualificazione antisismica;
  • eliminazione delle barriere architettoniche;
  • manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristruttura-zione edilizia, installazione di manufatti leggeri;
  • realizzazione di piscine termali (solo per gli stabilimenti termali);
  • digitalizzazione;
  • acquisto o rinnovo di arredi.

Lo Studio rimane a disposizione per assistenza e per ogni ulteriore chiarimento.