Elementi che la ridurranno

Assegno al nucleo familiare (Anf), detrazione per i figli minori di 21 anni e Bonus Renzi-Gualtieri di 100 euro, sono tra le voci che verranno cancellate dal cedolino di marzo. Le prime due vengono sostituite dal nuovo assegno unico. Il bonus di 100 euro, il trattamento integrativo ex legge 21/2020 per le fasce di reddito, viene riconosciuta solo se la somma di alcune detrazioni (per carichi di famiglia, da lavoro dipendente, per interessi passivi, spese sanitarie rateizzate, lavori edilizi, ecce cc.) risulta superiore all’imposta lorda. Questa verifica finale potrà avvenire solo con il 730 del 2023, gli importi saranno eventualmente regolati nella busta paga di luglio del prossimo anno. Continueranno a ricevere in automatico il trattamento integrativo dipendenti con reddito inferiore ai 15.000 euro.

Elementi che la  innalzeranno

Se quelli che abbiamo elencato sono gli elementi che ridurranno le buste paga, ci sono altri invece che contribuiranno ad innalzarle. In primo luogo, la nuova aliquota effettiva Irpef, in secondo luogo la modifica della formula di calcolo delle detrazioni per lavoro dipendente e infine la decontribuzione dello 0,8 %, attenzione, quest’ultima è valida solo per 2022, applicata purché l’imponibile parametrato su 13 mensilità non superi i 2.692 euro.

Assegno unico da richiedere

Il fattore ISEE può determinare un rilevante peggioramento delle entrate mensili complessive.

L‘arrivo di una busta più leggera potrebbe risvegliare parte dei 3,5 milioni di nuclei familiari che entro fine febbraio non hanno ancora fatto domanda per l’assegno unico. Le somme che erano riconosciute e anticipate dal datore di lavoro in busta paga vengono assorbite definitivamente dal nuovo assegno unico, anche per chi non lo ha ancora richiesto.

Ricordiamo inoltre…

Ricordiamo che tra le detrazioni che non vengono cancellate ci sono quelle per il coniuge a carico e per i figli maggiori di 21 anni.  In caso di età inferiore dei 21 anni continuano a valere le detrazioni e deduzioni previsti per oneri di spese sostenute nel loro interesse (es bonus nido).