Simest, la proposta per il rilancio delle imprese nel mercato internazionale. Il sostegno al fieristico.

L’accesso ad un ventaglio più ampio di agevolazioni potrà contribuire ad incentivare e consolidare il posizionamento delle vostre imprese verso competitor internazionali.

L’iniziativa “Simest” è sicuramente una valida opportunità per chi si voglia  avvicinare ai mercati e fiere internazionali ed è senza alcun dubbio uno dei più importanti  segnali di ripresa.

Il prossimo 3 giugno riaprirà lo sportello per la presentazione delle istanze di accesso alle agevolazioni gestite da Simest, per l’internazionalizzazione delle imprese.

L’operatività del Fondo 394/81 è stata estesa anche ai Paesi dell’Unione europea e le domande di finanziamento a tasso agevolato possono ora essere presentate per progetti in mercati UE o extra-UE.

Esso consentirà alle imprese di accedere a contributi a fondo perduto  fino al 50% del finanziamento e esenzione garanzia. Il fondo perduto si potrà richiedere fino al 31 dicembre2021. Inoltre, viene previsto un finanziamento a tasso agevolato pari al 10% del tasso di riferimento Ue (0.55%).

I soggetti beneficiari sono le società di capitali, che nell’ultimo biennio abbiano realizzato all’estero almeno il 20%del fatturato, con il massimo di 1.500 dipendenti.

Sono 7 gli strumenti con cui Simest supporta le imprese nello sviluppo dei mercati esteri, sia europei che extra-europei:

  • Patrimonializzazione : contributo a fondo perduto del 40%, con il fine di rafforzare la solidità patrimoniale delle Pmi italiane esportatrici.
  • Patrimonializzazione a supporto del sistema fieristico. La novità prevista per il 2021 riguarda gli Enti fieristici italiani; il contributo a fondo perduto massimo previsto è del 50%, per la partecipazione a fiere e mostre.
  • Partecipazione a Fiere internazionali, Mostre e Missioni di sistema. La misura agevolativa è rivolata a MidCap, PMI e Grandi Imprese che intendano partecipare a fiere internazionali, mostre, missioni di sistema ed eventi promozionali.
  • Inserimento in mercati extra Ue. Si rivolge alle imprese, attraverso un contributo a fondo perduto fino al 50%, per la realizzazione di uffici, negozi, corner, centri di assistenza post vendita in un Paese estero e relative attività promozionali.
  • Temporary Export Manager. La misura è rivolta alle imprese che provvedono, con un contributo a fondo perduto massimo fino al 50%, all’inserimento temporaneo di figure professionali specializzate in azienda, attraverso contratti di prestazioni consulenziali  di almeno 6 mesi per facilitare la realizzazione di progetti di internazionalizzazione.
  • E-commerce. La misura è rivolta a tutte le società di capitali, che sviluppano soluzioni di E-Commerce in Paesi esteri attraverso l’utilizzo di un Market Place o la realizzazione di una piattaforma informatica per la diffusione di beni e/o servizi prodotti in Italia o distribuiti con marchio italiano.
  • Studi di Fattibilità. La misura è rivolta a tutte le imprese, che realizzano studi di fattibilità finalizzati a valutare l’opportunità di effettuare un investimento commerciale o produttivo in Paesi esteri. Il finanziamento agevolato copre le spese di personale, viaggi e soggiorni per la redazione di studi di fattibilità collegati a investimenti produttivi o commerciali in Paesi esteri.
  • Programmi di Assistenza Tecnica. La misura è rivolta a tutte le imprese e consiste in un finanziamento a tasso agevolato volto alla copertura delle spese per personale, viaggi, soggiorni e consulenze, sostenute per l’avviamento di un programma di formazione del personale operativo all’estero oppure per l’assistenza post vendita collegata ad un contratto di fornitura per un importo pari al 5% del valore della fornitura di beni strumentali e/o accessori esportati.

I professionisti dello Studio Pucci rimangono a vostra disposizione per informazioni più dettagliate e per chi fosse interessato, per l’avvio dell’istruttoria.