La legge di bilancio 2023 ha previsto, all’art. 1 co. 153 e ss. della L. 197/2022, la possibilità di definire in modo agevolato le somme riportate negli avvisi bonari, vale a dire derivanti dal controllo automatizzato delle dichiarazioni, sia riducendo gli oneri a carico dei contribuenti sia ampliando i piani di rateizzazione relativi all’importo indicato in tali avvisi.

Ricordiamo, che le comunicazioni di irregolarità a seguito del controllo automatizzato contengono gli esiti circa la correttezza della dichiarazione presentata dal contribuente. Quest’ultimo, se ritiene esatta la comunicazione (o “avviso bonario”), regolarizza la sua posizione con il versamento entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione, di una sanzione ridotta, oltre all’imposta e agli interessi.

Le comunicazioni che rientrano in questa definizione agevolata, in sostanza sono le seguenti:

  • quelle già recapitate, per le quali, alla data di entrata in vigore della legge (1° gennaio 2023) non è ancora scaduto il termine di 30 giorni per il pagamento delle somme dovute o della prima rata;
  • quelle recapitate successivamente al 1° gennaio 2023.

Pertanto, beneficiano della definizione le comunicazioni recapitate ai contribuenti a partire dall’1.12.2022 e gli avvisi telematici messi a disposizione degli intermediari a partire dal 2.10.2022.

L’agevolazione prevista dal comma 153, in particolare, stabilisce che le somme dovute a seguito del controllo automatizzato delle dichiarazioni, relative ai periodi d’imposta in corso al 31 dicembre degli anni 2019, 2020 e 2021, siano versate con le sanzioni in misura ridotta al 3%. Resta fermo che vanno pagate le totalità delle imposte e dei contributi oltre agli interessi, nel rispetto del termine di 30 giorni dal ricevimento della comunicazione di irregolarità.

Non rientrano, di converso, nella definizione gli avvisi inerenti al periodo d’imposta 2018 e ai periodi antecedenti. Rimane in questo caso ferma sia l’ordinaria definizione dell’avviso bonario (ex art. 2 del DLgs. 462/97) sia il ravvedimento operoso (art. 13 del citato decreto), precluso nel momento in cui è notificato l’avviso bonario.

Nel seguente documento sono contenute le informazioni di dettaglio PACE FISCALE – DEFINIZIONE DEGLI AVVISI BONARI.

Ecco un video a cura del Dr. Claudio Pucci sugli avvisi bonari dell’Agenzia delle Entrate in cui parla del  forte sconto concesso a chi usufruisce della sanatoria, anche nel caso vi siano già rateizzazioni in corso. Un’occasione da cogliere.

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