In data 20 marzo 2015 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il DPCM inerente la possibilità di richiedere il T.F.R. in busta paga da parte dei lavoratori del settore privato, così come stabilito dalla L. 190/2015 Art. 1 commi da 26 a 34 con decorrenza dalla retribuzione di Marzo 2015. Si ricordano le principali novità:

– Soggetti interessati sono solo i lavoratori del settore privato, ad esclusione dei lavoratori domestici e di quelli agricoli.
– Esclusi i datori di lavoro sottoposti a procedure concorsuali e aziende dichiarate in crisi.
– La scelta può essere fatta su base volontaria da tutti i lavoratori con almeno sei mesi di anzianità presso il medesimo datore di lavoro ed è irreversibile fino al 30 giugno 2018.
– La quota è quella maturanda mensilmente, non sottoposta a regime previdenziale. E’ ricompresa la quota anche per i lavoratori che abbiano aderito ad una forma di previdenza complementare. La quota a fini fiscali è sottoposta a tassazione ordinaria.
– L’azienda può prevedere il pagamento sia su base mensile che su base trimestrale.
– Per ovviare a problemi di liquidità le piccole e medie imprese (sotto i 50 dipendenti) potranno rivolgersi alle banche che stipuleranno l’accordo quadro tra Ministero del Lavoro-MEF ed ABI e attingere al fondo di garanzia istituito presso l’INPS pari inizialmente a 100 milioni di euro

 

MODULO PER LA RICHIESTA DI PAGAMENTO MENSILE DELLA QUOTA MATURANDA DEL TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO COME PARTE INTEGRATIVA DELLA RETRIBUZIONE (Qu.I.R.) (Art. 1, comma 26, legge 23 dicembre 2014, n. 190)

Il/La sottoscritto/a …………………………………………………………………………………. Nato/a a ……………………………… il ……………………………………………………………… CF………………………………………………………………………………………………………… CHIEDE la liquidazione mensile della quota di TFR maturanda, ivi inclusa la quota eventualmente destinata ad una forma pensionistica complementare, a partire dal mese successivo alla data della presente istanza. A tal fine: – dichiara di non aver vincolato o ceduto il TFR a garanzia di contratti di prestito; – chiede il pagamento della quota integrativa unitamente alla retribuzione mensile; – dichiara di essere a conoscenza che il pagamento, nel caso in cui il datore di lavoro acceda al Finanziamento di cui all’art. 1, comma 30, della legge 23 dicembre 2014, n. 190 (Legge di Stabilità 2015), verrà effettuato a partire dal terzo mese successivo a quello di competenza; (da compilare solo se il datore di lavoro ha meno di cinquanta dipendenti e non è tenuto al versamento del contributo che alimenta il fondo per l’erogazione ai lavoratori dipendenti del settore privato dei trattamenti di fine rapporto di cui all’articolo 2120 del codice civile costituito ai sensi dell’articolo 1, comma 755, della legge 27 dicembre 2006, n. 296) – prende atto che l’informazione relativa alla richiesta di pagamento mensile della quota maturanda del TFR, raccolta attraverso la compilazione del presente modulo, sarà comunicata all’INPS per gli adempimenti di competenza di cui all’art.1, commi da 26 a 33, della legge n. 190/2014. Data ……………………. Firma ……………………..

Una copia del presente modulo controfirmata dal datore di lavoro ovvero un’attestazione di ricevimento in formato elettronico è rilasciata al lavoratore per ricevuta.

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